𝐋𝐚 𝐝𝐨𝐦𝐚𝐧𝐝𝐚 𝐝𝐞𝐥 𝟐𝟖.𝟎𝟒.𝟐𝟎𝟐𝟏

DOMANDA: In tempi di emergenza Covid, quale rimedio processuale può essere esperito nel caso di un alunno che abbia certificato problemi di difetto di ossigenazione e che sia obbligato ad indossare la mascherina durante la durata delle lezioni ?

RISPOSTA: Con decreto n. 304 del 26.1.2021 il Presidente della Sez. III del Consiglio di Stato ha ritenuto ammissibile l’appello avverso il decreto monocratico cautelare adottato ex art. 56 c.p.a. per ragioni di estrema gravità ed urgenza dal Presidente del T.A.R., facendo applicazione dell’orientamento giurisprudenziale che ritiene impugnabile la decisione monocratica in primo grado che non abbia carattere provvisorio ed interinale ma definisca o rischi di definire in via irreversibile la materia del contendere.

Nello specifico, è stato ravvisato il pericolo di affaticamento respiratorio tenuto conto sia della documentazione medica esibita (certificati medici attestanti problemi di difetto di ossigenazione per l’uso prolungato del DPI durante tutto l’orario di lezione), sia della indisponibilità in classe di un apparecchio di controllo della ossigenazione – saturimetro, strumento di costo minimo e semplicissima utilizzabilità in casi come quello prospettato, ad opera di ogni insegnante, per intervenire ai primissimi segnali di difficoltà di respirazione con DPI da parte dell’alunno). Per l’effetto, è stato sospeso l’obbligo di indossare il DPI durante l’orario scolastico.