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Poste italiane e lโ€™obbligo di istruttoria al fine di ridurre lโ€™orario degli uffici postali

a cura di Cons. Luca Cestaro

#Posteitaliane #giurisdizione #ufficipostali #orari #motivazione

T.A.R. Salerno, Sentenza n. 2207 del 22.10.2021

1 – Poste italiane s.p.a. riduce in modo assai rilevante gli orari di apertura di un ufficio postale sito in un Comune montano. Lโ€™ente locale impugna tale determinazione perchรฉ gravemente lesiva degli interessi della comunitร  di riferimento.

2 – Di particolare interesse, si presenta la risoluzione delle questioni preliminari in punto di giurisdizione e di legittimazione.

Quanto al primo aspetto, rileva, evidentemente, lโ€™organizzazione del servizio postale universale da qualificarsi come servizio pubblico. Ebbene, afferma il T.A.R. che โ€œla fattispecie in esame non รจ riconducibile ad un mero rapporto di utenza, dal momento che la condotta di Poste Italiane riverbera effetti di carattere generale su unโ€™intera popolazione locale, violando in tesi quegli obblighi di servizio universale che, per il diritto comunitario, gravano innanzi tutto sugli Stati, cui spetta adottare e far rispettare le misure occorrenti affinchรฉ le correlate prestazioni siano assicurate nel rispettivo territorioโ€. Sussiste, quindi, la giurisdizione del giudice amministrativo.

Quanto alla legittimazione, il Comune รจ inteso quale ente esponenziale dellโ€™intera collettivitร  a cui fa capo lโ€™interesse a che il servizio postale venga svolto in modo consono alle esigenze dei cittadini della comunitร  (si rileva come lo stesso comune abbia interloquito con Poste italiane s.p.a. prima della decisione).

3 โ€“ Nel merito, si afferma che decisioni di tal fatta devono essere motivate da parte di Poste italiane anche con riferimento alle caratteristiche della popolazione e dei luoghi, senza poter conferire valore dirimente a motivazioni puramente economiche legate alla riduzione dei costi degli uffici postali.

In particolare, sulla base โ€œdei principi europei di cui alla direttiva 2008/6/CE, il dato economico ovvero quello della distanza indicato del decreto ministeriale del 7 ottobre 2008, non possono essere considerati nรฉ come assoluti nรฉ come di automatica applicazione, ma vanno rapportati alla situazione geografica e orografica di alcune zone, onde raggiungere un equilibrio e un bilanciamento tra gli interessi degli utenti e quelli dellโ€™aziendaโ€.

Nel caso di specie, la motivazione della decisione รจ giudicata insufficiente per non essersi considerati tutti gli aspetti connessi allโ€™effettuazione del servizio postale nella zona (legati, ad esempio, allโ€™elevata etร  anagrafica della popolazione e alle difficoltร  di spostamento nei comuni montani).