ππ π©π’π₯π₯π¨π₯π ππ’ ππ’π«π’πππ¨ πππ₯ ππ π¦ππ«π³π¨ ππππ: Truffa “ENEL” e minorata difesa
Truffa “ENEL” e minorata difesa
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Cassazione penale, sez. VII, ordinanza n. 8696 del 4 marzo 2020
Due malintenzionati entrano nella casa di una persona anziana fingendosi dipendenti di una societΓ elettrica e, poi, dopo aver distolto lβattenzione della vittima con un espediente, le sottraggono del denaro nascosto in una stufa.
La vicenda, purtroppo ricorrente, ci offre lβoccasione di rammentare i presupposti individuati dalla giurisprudenza per la configurabilitΓ delle aggravanti di cui allβart. 61 co. 5 c.p. (minorata difesa) e dellβart. 625 n. 4 c.p. (furto con destrezza).
La giurisprudenza ha precisato che la minorata difesa non Γ¨ senzβaltro riconducibile allβetΓ avanzata della persona offesa; in tal senso, lβetΓ della vittima non consente una sorta di presunzione della sussistenza dellβaggravante (Cass. penale, sez.II, n. 47186/2019). Occorre, quindi, accertare in concreto βse la condotta criminosa β¦ sia stata agevolata dall’incapacitΓ di orientarsi da parte della vittima nella comprensione degli eventi secondo criteri di normalitΓ β (nel caso di specie, lβaccertamento operato dal giudice di merito ha dato esito positivo con conseguente aumento di pena). Lβaggravante, quindi, sarΓ configurabile qualora sia accertato che sussistanocondizioni personali e ambientali che facilitino l’azione criminale e che rendano effettiva la signoria o il controllo dell’agente sulla vittima, agevolando il depotenziamento se non l’annullamento delle capacitΓ di reazione di quest’ultima (Cass. penale, sez. V, n. 502018/2019).
Quanto allβaggravante, specifica del reato di furto, della βdestrezzaβ, la Corte ribadisce che essa sussisteβqualora l’agente abbia posto in essere, prima o durante l’impossessamento del bene mobile altrui, una condotta caratterizzata da particolari abilitΓ , astuzia o avvedutezza ed idonea a sorprendere, attenuare o eludere la sorveglianza del detentore sulla “res”, non essendo invece sufficiente che egli si limiti ad approfittare di situazioni, non provocate, di disattenzione o di momentaneo allontanamento del detentore medesimoβΒ (nel caso di specie, si Γ¨ ritenuto che la condotta volta a distogliere lβattenzione della vittima fosse tale da integrare lβaggravante).